HAJIDUK PREGANZIOL campione 2016/17

 

La dirigenza dell´HAJIDUK PREGANZIOL desidera elogiare una squadra partita come outsider ad affematasi in breve come la migliore del campionato. Un progetto lungimirante partito dalle ceneri del fallimento del REAL PREGANZIOL. La squadra, nata e pensata non per vincere subito ma in vista di un progetto ad ampio raggio per entrare stabilmente nei vertici del fantacalcio monacense, e´ andata ben oltre le attese sbaragliando la concorrenza e imponendosi e prendendo fiducia di giornata in giornata. Solo una piccola crisi, chiaramente dovuto all´inesperienza, nel girone di ritorno ha fatto tremare i suoi tifosi vistisi superati da BLACK TIGER. Fortunatamente poi, la squadra si è rimessa sotto, e moralmente confortata dalla decisione G1/16, che ha ridotto le velleitá dell´AU MAMMUTH, e strategiamente supportata da DeSciglio che ha ben pensato di farsi male al momento opportuno, togliendo cosi´ 3 punti nei confronti del BLACK TIGER, ed allora non ce n´e´ stato piu´ per nessuno.

Bravo HAJIDUK PREGANZIOL.

Squadra moderna, a chilometro zero, i.e. con molti giocatori fatti in casa slavonia (Perisic, Brozovic, Ljiajc, Nestroroski, Dzeko etc), di italica fantasia, e d´esperienza (Buffon). Insomma un roaster di campioni che qui volgiamo celebrare:

 

 

-        GIGI (JUV), il mitico portierone della nazionale che dopo un inizio di campionato cosi’ cosi’ e’ diventato il baluardo della retrovia:

 

 

-        La rivelazione CONTI (ATA) (acquisto suggerito dal presidente del REAL PREGANZIOL) che gia’ lo aveva notato e messo sotto contratto nella sfortunata stagione precedente terminata con una immeritata retrocessione:

 

 

-        Il fortissimo e talentuoso centrocampo guidata dalla potenza di KESSIE’ (ATA), dal talento altalenante ma cristallino quando brilla (ed ha brillato spesso grazie a Sinisa Mihailovic) di ADAM LIJAIC (TOR), dall’attaccante aggiunto PERISIC (INT), e per finire dalla giovanissima scoperta JANKTO (UDI).

 

 

 

 

-        E per finire dalla perla, nonche’ capocannoniere della serie A, della legawlf, della Roma e dell’Hajiduk, DZEKO (ROM) nella sua miglior stagione italiana di sempre.

-        A coadiuvare Dzeko, fondamentale l’apporto della fortunoso scoperta NESTOROSVKI (PAL) fondamentale nella prima parte di stagione e della conferma delle capacita` realizzative (e che capcita`!) di Balde` KEITA (LAZ) nella seconda parte di stagione

                            

-        E non da meno e’ stata la breve, ma importante presenza del talento georgiano MCHEDLIDZE (EMP) che prontamente ha rispoto alla chiamata per rimpiazzare il partito Floro Flores.

 

 

La dirigenza RINGRAZIA PURE tutti gli altri giocatori delle tre rose che qui non possiamo nominare per ragioni di spazio, e in particolare:

-        Gagliardini (ATA-INT), nonostante il poco spazio concessogli, si e’ accomodato in panchina senza lamentarsi

-        Mirante (BOL) che nell’unica occasione (31esima giornata) si e’ fatto trovare pronto

-        Danilo (UDI) e Rudiger (ROM) per aver tirato sempre la carretta

-        Farias (CAG) che da solo ha contribuito a vincere la partita della 31esima giornata

-        Burdisso (GEN) per la sua fedelta alla causa

-        Thiam (EMP) per aver sempre coperto le spalle dell’attacco

-        E il pupone Totti (ROM) per la sua presenza determinante nello spogliatoio

 

-        Ringraziamo pure FLORO FLORES (CHI) e IBARBO (CAG) (e qui un ringraziamento al co presidente del VVNN per l’ottimo consiglio :-) per, una volta resisi conto che non avrebbe potuto garantire il livello di talento e qualita’ necessario per appartenere all’Hajiduk Pregantiol, aver tolto il disturbo in sordina, ed aver lasciato spazio a MCHEDLIDZE e FARIAS.

 

Unico rimpianto rimane non essere stati capace di valorizzare il talento ancora inespresso di GABIGOL (INT).